Intervento del Sindaco di Pietradefusi Gaetano Musto, Rappresentante dei cacciatori



"Questo convegno è l'occasione buona per avere l'intenzione legislativa
di istituire qualcosa di propulsivo.
Che la legge si sia dimostrata non ottimale questo è senza dubbio.
Per migliorarla bisognerà aspettarla nella prossima legislatura.
Gli enti territoriali hanno un ruolo importante sul territorio
e comunque attendono una modifica di questa legge.
Bisogna essere comunque dalla parte della natura, salvaguardare il territorio
la natura, per la non cura da parte degli uomini.
Bisogna anche capire che il settore caccia non è un settore marginale nel sistema
economico italiano. Viceversa il settore caccia è redditizio, in italia l'indotto
raggiunge 1 1000 miliardi di lire.
Fra indotto diretto e indiretto nel settore caccia lavorano0 100 mila persone.
A questo punto è necessario coniugare due mondi, quello della caccia e quello
della montagna. In realtà il cacciatore prima di essere cacciatore è una persona.
che ama la montagna e la natura. A Solofra succede che ai cacciatori vengono
ristretti i propri ruoli e anche i diritti.
Il problema è che sorge la necessità di essere informati sul rapporto che il cacciatore
stabilisce con la montagna.
Allora il fatto che lo storno è un animale nocivo alla salute è un'informazione
preliminare che deve sapere sia il cacciatore, sia il politico che la società
In altri paese non c'è uno spirito naturalistico comec'è in Italia.
A questo punto l'unica soluzione oltre a risolvere il problema nelle sedi competenti
è necessario avere la coscienza di essere critici, la capacità di recepire le esigenze
del territorio".

è una realizzazione editoriale THE MOMENT