Paolo Fracella
Segretario Generale Regione Puglia




la Puglia con i suoi circa 120.000 ha di area boscata viene relegata ad uno degli
ultimi posti in graduatoria fra le regioni d'italia per le aree boscate.
Le superifici boscate per province in Puglia sono così ripartire:

Foggia

HA

57.400

Bari

HA

25.600

Taranto

HA

29.200

brindisi

HA

1.800

Lecce

HA

2.700

Totale

HA

116.700



Alla Regione Puglia manca un Piano Regionale Forestale e un coordinamento che curi l'attività
forestale riguardante la programmazione degli interventi finalizzati allo sviluppo
alla difesa dell'assetto idrogeologico per evitare pericoli di smottamento del territorio.
Una maggiore attenzione della regione Puglia, riservata alla Forestazione potrebbe
comportare una maggiore tutela ambientale, il rilancio delle zone paesaggistiche
e del turismo e contemporaneamente contribuire a frenare lo spopolamento delle aree
interne e marginali, e rispondere non solo ai bisogni di equilibrio del territorio
tra zone montane e la pianura ma servirebbe anche rilanciare in maniera consistente
l'occupazione dei lavoratori residente.
Il numero degli addetti alle opere di forestazione in Puglia tra operai fissi e a tempo
determinato ammontano a circa 5 mila unità.
La Puglia sia per aree boscate che per addetti è al di sotto della media nazionale.
La Puglia si estende per una superficie di 1.935.000 Ha. Dal punto di vista morfologico
gran parte del territorio regionale è pianeggiante; larga estensione presentano le
forme collinari, mentre marginale risulta la presenza di rilievi montuosi.
Nel complesso sotto il profilo orografico, la Puglia è distinta in 5 zone: Gargano,
Sub appennino Dauno, Tavoliere, Murge e Salento.
Le aree montuose sono rappresentate dal massiccio del Gargano e dal Sub Appennino
Dauno, ambedue ubicati a nord in provincia di Foggia.
Il rilievo delle Murge caratterizza l'area centrale del territorio provinciale tarantino e
brindisino.
Il Salento è costitutio, a nord da una zona completamente priva di rilievi, denominata tavoliere
di Lecce. La Puglia sotto il profilo dell'assetto del territorio denota una serie di
problematiche connesse principlamente ad aspetti fisici.
Nel gargano sono frequenti gli allagamenti delle valli; nel sub appennino dauno si
riscontrano fenomeni di dissessto del suolo.
L'area è da considerarsi a rischio di frane per carenza di superfici boscate. Nel Salento
è molto diffuso il fenomeno della salinizzazione in quanto è notevole l'emungimento
di acqua sotterranea. Per superficie boschiva è la più bassa d'italia (meno dell'1%)
l'area di Brindisi presenta un elevato rischio ambientale per la presenza di insediamenti
industriali e per bassa area adibita a boschi.
Anche nella Murgia sono intensi i fenomeni di dissesto del territorio dovuti allo
spietramento.
Inoltre, si riscontrano rischi di sprofondamento dovuti alla presenza di cavità e canali sotteranee.
La Puglia ha un clima tipicamente temperato per la scarsa altitudine e l'ampio contatto con
il mare.

è una realizzazione editoriale THE MOMENT