Intervento di Padre Balzarano




Padre Balzarano ha aperto l'intervento sottolineando di non mortificare nei casi specifici
di devianza, le persone in quanto esse fanno sempre parte del tessuto sociali e devono
essere rispettate.
L'obiettivo del convegno e della sua associazione è quello di difendere i giovani dall'uso
delle sostanze stupefacenti ma non solo anche dall'uso della tv, computer, videogiochi
perchè producono danni psicologici. Balzarano ha precisato che oggi si vive in una
società tecnologica dove i giovani sono dei dipendenti e schiavi dei mezzi tecnologici.
Quindi Padre Balzarano ha voluto precisare che essere dipendenti psicoattivi non
significa essere dipendenti solo delle droghe ma anche di altri mezzi.
E se fosse la maggioranza dipendenti della droga allora ci si deve chiedere chi sono
i soggetti che fanno uso di queste sostanze. Il problema per balzarano è che non
esiste una radiografia comportamentale del giovane perchè oggi il 75% dei giovani
fa uso di droga e l'80% fa uso di sostanze miscelate con alcool.
Ma Padre balzarano si chiede se questi giovani che fanno uso di droghe si sentono
tossicodipendenti e se chiedono aiuto perchè si devono rivolgere al sert, agli operatori
di strada. Il punto interrogativo per Balzarano resta il fatto che la mancanza di
dialogo è causa di devianza?
In realtà bisognerebbe conoscere qual'è il dialogo e qual'è la reazione in mancanza
di dialogo. E porsi altri interrogativi come la famiglia è un punto di ascolto?.
Per questo motivo sono stati attivati i gruppi di ascolto perchè c'è una forte
dispersione scolastica

è una realizzazione editoriale THE MOMENT