Presidente della Comunità Montana
Nicola Di Iorio



Il Presidente della Comunità Montana si è complimentato con il Sindaco e i cittadini
di vivere in una città fantastica. La sua presenza c'è stata per due motivi: visita in una paesaggio
fantastico e perchè si abbevera molto a quella che era in una posizione racchiusa
tra i singoli problemi e pertanto c'è la consapevolezza di un destino che si lega con altri destini.
Il presidente per questo motivo ritiene importante la valorizzazione del territorio.
Per Di Iorio è necessario far acquisire agli altri la loro consapevolezza.
Il prodotto tipico dell'irpinia per Di Iorio non è la castagna oppure il vino ma
è l'acqua in quanto l'irpinia è una zona ricca di acqua.
"E' stato effettuato uno studio di prefattibilità che credo possa essere una traccia
per il futuro e pertanto bisogna guardare il problema in maniera integrato.
Di conseguenza Di Iorio ha sostenuto che la Piana del Dragone deve essere
vista ed inserita in un sistema più ampio perchè se estesa in un sistema più ampio
può avere investimenti finanziari ed avere la risoluzione dei problemi come gli allagamenti,
la diffusione dei pozzi e dell'inquinamento.
E' stato effettuato un tentativo di progetto per il Parco dei picentini per la costruzione di
un sentiero per circa 105 km e individuare e istituire una serie di centri visita.
Di cui uno è previsto a Volturara con la istituzione del Museo dell'acqua.
Ciò serve non solo a rivalutare il territorio ma a creare anche itinerari turistici.
Ed infine ha chiuso sui fiumi ponendo il problema di come poter realizzare risorse naturali.
"Dobbiamo cominciare a ragionare in termini di programmazione in quanto è necessario avere
il controllo totale del territorio. La regione è più vincolante" ma per Di Iorio
è necessario sempre trovare nuove strategie al fine di risolvere i problemi e l'Ato
rappresenta la mossa vincente per superare qualsiasi tipo di problema.

è una realizzazione editoriale THE MOMENT