Dott. Carmen Maffeo UNICEF

 

Per Maffeo l'Unicef ha una visione più ampia rispetto a tale problemtica e infatti
la sua sotira risale all' 11 dicembre 1946 in cui si stabiliva l'aiuto per l'infanzia.
Da quando è stata istituita in Europa ha iniziato a lavorare con i bambini superstiti
dei lager. Il lavoro è stato pesantissimo accanto ai bambini perchè non avevano
più il senso della vita.
Dare e riconoscere dignità alla persona, il bambino non è sospetto di protezione.
La convenzione onu nel 91 con la legge 76, operativa subito affinchè gli stati ratificassero
la normativa indicata. Solo gli usa non l'hanno ratificata. Per ogni bambino è importante
difendere la salute, educare, ed è fondamentale la legalità.
Protezione è anche la sintesi di tanti altri diritti. La comunicazione è una struttura
circolare. Non è possibile fruire di un diritto, ma estrapolarne uno e lanciarlo dietro
gli altri. Ma il problema dell'abuso e della violenza è allarmante. Nel '96 il piano d'azione
impegna gli stati per la società civile affinchè si facessero bandiere di questi annosi
problemi. L'Unione Europea nel 1997 lanciava un problema importante per sostenere le
onlus e le ong per combattere i nuovi problemi.
Il congresso di Yokohama del 2001 ha visto arrivare alla ribalta altri tipi di problemi
sia sull'abuso e sia su altri.
La complessità della legislazione pone in contrasto la legislazione. Le leggi
rimangono libri di sogno in molte regioni del mondo.
Il problema sessuale è un giro di dollari. In realtà si produce in un anno 12 miliardi
di dollari da parte di un'organizzazione economica.
Nella conferenza di Yokohama gli stati europei hanno preso una linea più forte
mentre gli stati uniti e gli stati arabi hanno preso una linea più debole.
Le leggi che vanno a tutelare e rispondono le esigenze sociali nonchè la lotta
contro lo sfruttamento della prostituzione rispondono agli interessi familiari.
In questi contesti i bambini servono come corrieri, fanno gli spedizioneri,
e poi diventano i capi della truppa quando hanno l'età dei 15 anni.
Casi di questo tipo avvengono in regioni del mondo come l'africa e il prezzo
di un bambino per vendita si aggira intorno ai 20 euro per poi aumentare
quando si esercitano ruoli più efficaci per l'organizzazione criminale e quando
l'età è in aumento.
La dottoressa Carmen Maffeo ha puntato l'indice anche contro le carceri minorili
le cui condizioni non sono le migliori e contro gli invisibili esclusi.
In realtà gli invisibili sono gli sconosciuti nelle statistiche e che vengono
coinvolti in situazioni di pedofilia, tratte di schiavitù che sono i maggiori
problemi che bisogna combattere.