Dottoressa Iride Dello Iacono
Spettabili Autorità , cari colleghi , collaboratori sanitari e tutti voi intervenuti a questo
convegno che ha come tema l’ “ Approccio multiprofessionale nei confronti dell’abuso al minore “.
Come già ho scritto nelle righe che hanno accompagnato l’invito a partecipare , tale tematica è
di estrema attualità , in un’epoca in cui , quotidianamente , si apprendono da più fonti notizie
che ci riferiscono di un’infanzia oggetto di prevaricazioni , di maltrattamenti , di violenze .
Si tratta di un mondo delicato , in cui è particolarmente difficile districarsi e nel quale ,
certamente , il singolo non può , isolatamente , perseguire i risultati dovuti .
Il pediatra e chiunque si confronti con un bambino sottoposto ad abuso , deve avere una forte
disponibilità interiore di fronte a tale fenomeno , imparando , innanzitutto , a riconoscerne
l’esistenza , superando l’enorme impatto emotivo e la reazione immediata di difesa che lo porta a negarlo .
Naturalmente la presa in carico del bambino abusato dovrà essere multidisciplinare e dovrà
offrire al bambino ed alla sua famiglia aiuto e competenze specifiche.
Per tale motivo è nato , dentro di me , condiviso successivamente da validi collaboratori , un
convegno che contribuisca , nella nostra provincia , ad un più adeguato approccio al problema
“ ABUSO “ , che ci porti , realmente , ad operare “ INSIEME “ , a riunire tutte le
esperienze e le energie già esistenti e ad elaborarle in un progetto di costituzione di una rete
che ci veda lavorare in collaborazione : genitori , insegnanti , medici , operatori
socio-sanitari , magistrati , politici e forze dell’ordine.
E’ , pertanto , indispensabile , creare una equipe multidisciplinare stabile ( medico , pediatra
, neuropsichiatria infantile , magistrato , assistente sociale , assistente sanitaria ,
dirigente
scolastico , insegnante , psicologo ) che costituisca un punto di riferimento non tanto
istituzionale , quanto professionale , per interventi tempestivi di raccolta delle segnalazioni e
per la presa in carico dei bambini e della famiglia.
Il Convegno esplora il “ mondo dell’abuso “ sotto diversi punti di vista e consente una visione
completa del fenomeno , fornendo dei contributi importanti per una approfondita riflessione .
I nomi , oggi presenti quali relatori , sono professionisti che operano da anni in tale ambito :
spero che nella discussione che seguirà ai loro interventi potremo chiarirci i dubbi che
affollano le nostre menti ed i nostri animi.
Certamente , per operare in tale tematica , occorre avere coraggio ed ostinazione : la
testimonianza degli esperti ci aiuterà ad abbattere il muro di omertà che circonda tale fenomeno
e che a lungo ha impedito di intervenire in difesa dei minori .
Vorrei , ora , darvi alcune precisazioni relative al Convegno.
L’immagine che vedete proiettata alle nostre spalle e che avete giò visto sugli inviti , è una
tela dell’amico e collega Giovenale.
La tela è intitolata “ Zucchero filato “ .
Lo zucchero filato è rappresentato dal bambino , così apparentemente compatto , ma estremamente
fragile . Egli guarda all’adulto come modello da imitare , ma l’adulto , a volte , abusa della sua fragilità .
L’ “ ABUSO “ si verifica tra le quattro mura di una casa , con le finestre sbarrate , chiuse allo sguardo del mondo .
La speranza , per il bambino , è l’angelo custode rappresentato da tutti coloro che si occupano
della sua difesa e che dovranno essere in grado di intervenire.
Debbo ancora informarvi che il Convegno nasce con L’ Alto Patronato del Presidente della
Repubblica e , pertanto , vi do lettura del telegramma che ci è pervenuto.
Nasce ancora con il patrocinio della Regione Campania , Presidenza del Consiglio , nella figura
dell’Onorevole Alessandra Lonardo e dell’ On. Fernando Errico della V commissione sanità regione
Campania , dell’ Ammnistrazione Provinciale di Benevento nella figura del Presidente On. Carmine
Nardone , del Comune di Benevento , nella persona del sindaco , amico e collega , dott. Sandro
D’alessandro , dell’ ANMIRS , dell’ Ordine dei Mdici Chirurghi ed Odontoiatri di Benevento ,
nella persona del neo-eletto presidente dott. Vincenzo Lucani .
Ringrazio di cuore tutte tali Autorità per il sostegno che hanno dato a questo progetto di difesa
dell’infanzia.
Ciò esprime una grande loro sensibilità che va ben al di là della partizione politica.
Grazie e…..grazie ancora alle ditte farmaclogiche e non che hanno dato , generosamente , il loro
contributo ad un convegno in cui non c’è nulla da vendere o da guadagnare , se non la salute
fisica e psichica dei nostri bambini , rappresentate dalla Humana , dalla UNIDERM , dalla
DERMOFARMA , dalla Wyeth , dalla DMG e dalle Ditte Rumo e 4 Torri..
Grazie ancora alla mia struttura di appartenenza , laddove , nell’Unità Operativa di Pediatria è
nato , timidamente , questo progetto , che è stato accettato dalla Direzione Amministrativa nella
persona del Padre priore , Fra Stanislao Kowalski e del Dott. Giovanni Carozza e dalla Direzione
Sanitaria nella persona del Dott. Adriana Sorrentino .
Sono consapevole che il progetto di costituire una rete di operatori che si occupino dell’abuso è
piuttosto ambizioso , ma , come diceva Madre Teresa di Calcutta “ Ciò che facciamo è solo una
goccia nell’Oceano , ma , se non lo facciamo , l’ Oceano avrebbe una goccia in meno .
Vi ringrazio di cuore tutti ma , sul finire di questa breve introduzione , non posso non
ricordare a voi e a me stessa tutti coloro che hanno con me collaborato alla realizzazione di questo importante convegno : dott. E. Varricchio
dott. Flavio Quarantiello, dott. Maria majorana
miei stretti collaboratori di reparto , pediatri dott. Annalisa De Blasio , ginecologa dell’Unità Operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale S. cuore di Gesù.
Dott. Maria pina Colatruglio , responsabile del Servizio di Psicologia del nostro Ospedale, Dott. Nicola Cicchella ,
pediatra di famiglia che ha collaborato anche come rappresentante dell’ APAR
dott. Paolo Pedicini e dott. Loredana Vecchi , rispettivamente responsabile e dirigente dell’
Unità Operativa Complessa Servizio Formazione e Qualità della Asl Bn1 ,
prof. Gian Paolo Cioccia , Medico Legale dell’Università La Sapienza di Roma che ha dato un
contributo importante alla organizzazione scientifica dell’incontro .
Infine , un grazie particolare alla SEGRETERIA ORGANIZZATIVA , la cui punrtulalità e
professionalità durante le varie fasi di realizzazione del progetto sono state davvero esemplari.
A tutti costoro un grazie personale , con tutta me stessa , per avermi seguito con fiducia ed
entusiasmo in questa avventura che sta rappresentando per me la realizzazione di un sogno che da
tempo avevo nel cassetto.
Buon lavoro a tutti.