Assessore alle politiche del lavoro
Massimiliano Cariello



L'assessore Cariello ha fortemente sostenuto che questi eventi di rievocazione rientrono nei processi culturali, sociali e politici ma non solo. E' importante riuscire
a individuare anche le dinamiche politiche che attraverso il tempo hanno
ricondotto allo stato d'unità nazionale.
Francesco La Francesca è una figura storica che ha rappresentato un punto
importante per la cultura meridionale e soprattutto per la cultura ebolitana.
Il suo obiettivo era quello di liberare la gente povera dall'opposizione
borbonica che aveva occupato tutto il meridione e riusciva a dominare in tutti
i settori della vita pubblica.
In realtà l'oppressione borbonica è diventata estrema ricordando che non si
potevano neanche esprimere opinioni contro il governo borbonico.
E per questo motivo che Francesco La Francesca riveste un ruolo importante in
quel periodo in quanto essendo moderato riesce comunque a capire le esigenze
della popolazione ed ad interpretare le proprie esigenze attraverso l'agire
sociale e politico. Alla fine liberare la gente povera dall'assedio borbonico
non diventa solo un obiettivo ma si trasforma in ideale e l'idea si trasforma in una situazione oggettiva nel momento in cui egli con coraggio va a liberare
i superstiti di Sanza. Ma il suo agire non solo fu a livello locale ma anche
a livello regionale e nazionale,. Ad esempio fece da difensore ad un cuoco
disoccupato di Napoli che tentò di uccidere il re di Napoli.
E per questo motivo che dopo tante situazioni, eventi storici singolari
e che hanno avuto delle incidenze particolari sulle masse è necessario, per Cariello
riaprire il dibattito sul personaggio storico di Francesco La Francesca.
Nelle sue conclusioni l'assessore Cariello ha definito la Francesca un eroe
e una figura storica da rievocare al fine di aprire ulteriori dibattiti su altre figure
storiche.