CALITRI (AV)
CONVEGNO SULLA CERAMICA
Architetto Alamaro




L'architetto Alamaro ha aperto il suo intervento discutendo della tesi delle sinergie
tra soggetti per portare a termine la realizzazione del progetto futuro di Calitri su
cui l'amministrazione sta lavorando fortemente. Per Galgano è importante far circolare la memoria
storica e quindi aver puntato sulla istituzionalizzazione dei musei sulla rivalutazione
dell'Istituto D'Arte. Alamaro è d'accordo con Galgano che ha puntato l'indice sulla
necessità di fare sinergia con
altri soggetti, precisamente fare sistema per raggiungere determinati risultati.
Quindi in un contesto ben delineato, le fabbriche sono una consistente realtà
produttiva e la notizia che si insedia un'altra azienda è un dato oggettivo che fa ben
promettere per il futuro. Secondo Alamaro Calitri ha recuperato un manufatto che la storia
ha prodotto e progettato. Bisogna creare il prodotto in modo ottimale, farselo riconoscere
e indipendentemente dalla funzione del Consorzio di Tutela, bisogna tener presente che il
mercato essendo globale è spietato, per cui tutti fanno concorrenza e nessuno offre
i prodotti in modo gratuito. Di conseguenza il consorzio di tutela non è sufficiente a
garantire la vita dei prodotti e a garantire la vita delle industrie. E' importante saper fare mercato.
Il problema, inoltre, ha evidenziato Alamaro, è che il consorzio di tutela non conta
nulla senza la ceramica e senza che esistano delle strategie di mercato tali da poter
indurre l'ingresso nel mercato.
Per questo motivo, Alamaro, sostiene di non illudersi in quanto il mercato globale
è complesso ed è difficile da gestire.

è una realizzazione editoriale THE MOMENT